Roma 22 giugno 2016 alle ore 18,00 a Roma presso il Senato della Repubblica.
XXXI Edizione del Marchigiano dell'Anno mercoledì 22 ore 18,00: Senato della Repubblica Palazzo Madama, Sala Koch Piazza S. Luigi de' Francesi, 9.
“Andrea Carradori, si è sempre dedicato alla salvaguardia delle tradizioni marchigiane .
Per questo ha dato alle stampe, 1985, la prima pubblicazione regionale sulla storia degli antichi organi.
Ideatore e co-fondatore dell'Associazione "Domenico Silverj" ( Tolentino) e Bichi Leopardi Dittajuti (Civitanova Marche) ha valorizzato con successo le antiche residenze nobiliari delle Marche e con esse un buona fetta della storia locale.
Decisamente contro corrente, rispetto le ideologie massificanti, ha iniziato nel 1989 il raduno delle Famiglie Storiche Marchigiane .
Tutte le altre realizzazioni artistiche, con cori, orchestre italiane e straniere, Artisti vari, italiani e stranieri, hanno avuto un'unica finalità : l’esaltazione delle tradizioni marchigiane da rivolgere come supporto culturale alle nuove generazioni.
In campo musicale ha svolto l' attività di maestro di Cappella presso le Cattedrali di Tolentino, Macerata e attualmente presso la Basilica di San Nicola di Tolentino.
E’ membro e sostenitore di diverse confraternite locali.
Collabora come maestro di coro e come accompagnatore all'organo con numerose realtà ecclesiali locali e dal 2007, anno della pubblicazione del Motu Proprio Summorum Pontificum di Benedetto XVI, fa parte a livello nazionale del Coordinamento italiano delle comunità dei fedeli che in Italia seguono l'antica liturgia romana.
Da questo punto di vista Andrea Carradori è un personaggio "diverso" riassunto nel motto: “nova et vetera” .
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