E' nota a tutti come la antica famiglia dei BOURBON DEL MONTE S.MARIA risalga ad ARIMBERTO de BOURBON (AD 801)della dinastia dei Bourbon di Francia che accompagnando in Italia Carlo Magno in premio dei suoi servigi avrebbe da lui ottenuto un Diploma che lo nomina e costituisce "Marchese di Toscana" Vicario imperiale in Arezzo e Citta' di Castello ecc. ( cfr.LITTA, Famiglia dei Marchesi del Monte S.Maria in Umbria detti Bourbon del Monte tav.I°) Il Marchese UGO di Toscana , pronipote del citato ARIMBERTO,sepolto nella Chiesa dell'Abbadia a Firenze -scultura di Mino da Fiesole è ricordato nei versi di Dante incisi sulla facciata insieme alle sue armi:
"...ciascun che della bella insegna porta del gran barone il cui nome e il cui pregio La festa di Tommaso riconforta, Da esso ebbe milizia e privilegio" (paradiso XVI 127-130)
Il ramo di Ancona dei Bourbon del Monte ha inizio con GIROLAMO (1495-1540) figlio di Ranieri( di CERBONE (1394)e Lisa dei conti GABRIELLI di Carpegna). Il predetto GIROLAMO sposo' Ippolita Sforza vedova di Federico FARNESE e rimaritata con Alessandro GONZAGA del Vescovado; da questo matrimonio nacquero varie figli di cui con prole solo il ramo di GIACOMO detto MONTINO (n.1515-1587) che solamente dal secondo matrimonio con FAUSTINA MONALDESCHI della VIPERA e dei conti di Cervara ebbe discendenza che tuttora risplende. (dalle prime nozze con Caterina di Ascanio duca della Corgna non ebbe discendenza). Gli unici due rami superstiti in linea mascolina si riunirono a seguito del matrimonio di FABIO CAMILLO ANTONIO (1651-1729) discendente da CARLO seniore (1544-1596) figlio del citato Giacomo Montino sposato con Giovanna di Fabio COLONNA di Anticoli, con l'ultima del ramo principale, MARIA SANZIA (1655) figlia di FRANCESCO I°(1631-1710) e di GINEVRA GHISLERI di Jesi. Da questo matrimonio discende l'attuale ramo, decorato del titolo di "Principe di S.Faustino"( con Breve del 6 agosto 1861 di Papa Pio IX rappresentato da MONTINO(1942) figlio di Ranieri Bourbon del Monte e nipote di Virginia sposata al Sen. Edoardo Agnelli, fondatore della FIAT. Una semplice curiosita' è rappresentata dalla discendenza "dalmata" di CATERINA BOURBON DEL MONTE (1594-1670), figlia di GUIDO ASCANIO I°(1548-1602) figlio del citato GIACOMO MONTINO. ( Giacomo detto Montino fu ancora ragazzo posto al servizio di Francesco della Rovere duca di Urbino.Nel 1542 è maestro di campo delle armate venete. Il papa Giulio III lo nomina governatore di Orvieto e nel 1558 è governatore di Senigallia per il duca di urbino. La repubblica veneta nel 1565 lo nomina colonnello. Creato cavaliere di S.Jago dal Re di Spagna mori' nel 1585. Infatti come si potra' notare dalla analitica disamina delle generazioni a partire dalla predetta, la famiglia BOURBON DEL MONTE per vari intrecci ed alleanze familiari giunge in DALMAZIA ove troviamo quale discendente diretta in linea femminile, la madre dell'autore di tale articolo.
Ma veniamo a noi: CATERINA (1594-1670) sposa' nell'anno 1609 il conte GIOVANNI FERRETTI di Ancona da cui nacque ELEONORA FERRETTI - BOURBON DEL MONTE che andò in sposa al nobile Bernardino GALLO di Osimo. Da questo matrimonio oltre alla discendenza mascolina dei GALLO di Osimo abbiamo LIDIA sposata al cugino FRANCESCO FERRETTI (1630 - 1687) figlio di Girolamo 1584 - 1643 e di Flavia Scalamonti - tale ramo dei Ferretti si estingue con ANNA ANGELA di Girolamo.(1743 - 1813) sposata nel 1818 con Emanuele NAPPI) da cui LIDIA FERRETTI sposata al m.se PIETRO MILESI di Spalato (Dalmazia): da questa unione nacquero due figli che assunsero il doppio cognome MILESI FERRETTI e cioè:
a) GIUSEPPE (1734-1810) da cui gli attuali discendenti co.Corrado Milesi Ferretti,(1945) consigliere di ambasciata,co.Gian Maria, economista al FMI negli USA e le famiglie HONORATI,AVOGADRO DI VIGLIANO ecc. La famiglia MILESI FERRETTI, patr. di Ancona(mf) 1734 e co.(m) nel 1711. E' di antica origine bergamasca e si trasferi' nel XVI sec. in Spalato ove nel sec. XVII i fratelli Francesco e Giuseppe furono insigniti del titolo comitale per il valore dimostrato nella guerra contro i Turchi. Si ricorda il Card.Giuseppe Milesi Ferretti, ministro dei Lavori Pubblici sotto il pontificato di PIO IX.
b) AGNESE MILESI FERRETTI (1736) sp.Giovanni Battista de PONTE, nob. di Zara con la seguente discendenza: ORAZIO DE PONTE (1761) che dalla nobile MADDALENA de' PELLEGRINI-PASQUALI ha altra AGNESE andata in sposa a LORENZO PALCICH nobile dell'isola di PAGO (1779) da cui: GREGORIO PALCICH (1803) che da JELKA dei conti DAMIANI di VERGADA DETRICO de FRANKOPAN SUBIC ZRINY dei principi di Veglia) ebbe MATTEO (1835) che da ANTIça dei baroni MARSICH, congiunta dei fratelli BANDIERA, nacque FRANCESCA (1856) ava materna di Ettorina dei Baroni de SANCTIS di Cerreto in ROSATI di MONTEPRANDONE, madre dello scrivente.
BIBLIOGRAFIA:
• Ugo Barberi: i Marchesi bourbon del Monte S.Maria Ed.1943 • Minelli Marina: La famiglia Ferretti An 1987 • Arch. Gallo di Osimo ( per l'albero genealogico dei Gallo gentilmente concesso dalla contessa Maria Teresa Gallo) • Arch.de Sanctis di Cerreto e Castelbasso (TE)
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