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Oltre duecento invitati hanno affollato la Sala delle Conferenze del Pio Sodalizio dei Piceni a Roma per la "Serata dedicata a Andrea Carradori" mercoledì 27 ottobre organizzata dal Centro Studi Marche di Roma .
Hanno presieduto : Rosanna Vaudetti, presidente del CESMA, il Gen .Giorgio Cancellieri, rappresentante Pio Sodalizio dei Piceni, Franco Moschini, Presidente di Poltrona Frau, uno deli imprenditori più rappresentativi a livello nazionale, che ha consegnato la targa ad Andrea Carradori, considerata la forte amicizia che lo lega da molti anni, Pina Gentili , direttrice del Cesma, Giampiero Feliciotti, già Sindaco di Serrapetrona, di cui Carradori è "Cittadino Onorario".
Hanno preso la parola il rappresentante dell'Unesco in Italia, Prof. Vincenzo Pellegrini, il segretario nazionale dell'Associazione "UNA VOCE" , che si occupa della salvaguardia della liturgia latino - gregoriana, Maurizio Bettoja, il rappresentante della Confessione Anglicana, particolarmente benemerita nel campo della musica sacra ed organistica, Padre Jonathan Boardman, della Chiesa d'Inghilterra in Roma, il Dott. Franco Moschini e Giampiero Feliciotti.
Presenti fra gli invitati il Decano del Corpo Diplomatico presso la Santa Sede l'Ambasciatore Giovanni Galassi, l'Ambasciatore presso la Norvegia Giusindrea Mochi Onori, il Presidente del Circolo della Caccia e del Circolo di San Pietro Marchese Giovanni Serlupi Crescenzi, il delegato del Sovrano Militare Ordine di Malta Marchese Loredano Luciani Ranier , il Presidente della Fondazione Arts Academy, Ribaldo Santini, già presidente della Regione Lazio oltre che a molti esponenti dell'Aristocrazia Romana e Marchigiana. |
Significativa la presenza dei Maestri M° Juan Paradell Solè, primo Organista Patriarcale Basilica di Santa Maria Maggiore ,
Gianluca Libertucci Organista Patriarcale Basilica di San Pietro, e del Dott. Marco Lauciani, Amministratore della Cappella Musicale Pontificia Sistina, il Direttore Mons.Giuseppe Liberto, molto amico di Carradori, era fuori Roma .
Alcuni Addetti Culturali di ambasciate straniere in Italia si sono interessati della regione Marche visionando il molto materiale inviato da diversi Sindaci marchigiani e dalla Comunità Montana di San Ginesio "Monti Azzurri".
La serata è stata impostata da subito nel segno dell'affetto nei confronti di Andrea Carradori che, prendendo la parola, ha parlato dei grandi valori che sono propri della nostra terra fra cui il volontariato artistico per riscoprire le proprie tradizioni musicali.
Carradori ha poi parlato della laboriosità turistica, basata spesso sulla musica, della Regione Marche ed ha ricordato la visita, prettamente spirituale, un anno fa, a Loreto di SAR il Principe Vittorio Emanuele di Savoia e della Principessa Marina, augurandosi che le LL AA RR possano ritornare presto per una visione delle tante bellezze artistiche presenti nel suolo marchigiano.
La targa, consegnata a Carradori così recita: "Ad Andrea Carradori per la su infaticabile opera di promotore della cultura musicale marchigiana in tutti i suoi aspetti più geniali".
Roma, 27 ottobre 2004
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