Mercoledì 24 luglio 2002 a Villa Colle Olivo di Jesi,
gentilmente ospiti della nobile famiglia Jonni Mereghi,
discendenti dei Marchesi Mereghi e di Raffaele Mereghi,
che proprio a metà del secolo XIX fece costruire la Villa in severo stile Neoclassico,
si è svolta la
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Al Concerto hanno assistito circa 300 invitati, molti dei quali provenienti anche da diverse parti d'Italia, fra cui il Prefetto di Ancona Dr Marinchedda, il Sign. Ambasciatore di Romania in Italia, Prof. Serban Stati, studioso di letteratura italiana, il sottosegretario per il commercio estero di Romania On.Dr George Bivol, il Sindaco di Jesi Fabiano Belcecchi, l'Assessore alla Cultura Dr. Animali, numerose personalità del campo culturale e imprenditoriale.
La stampa ha messo in risalto, molto accuratamente, la perfetta organizzazione della serata e la presenza di tanti nomi illustri dell'imprenditoria e dell'aristocrazia non solo marchigiana.
Già due giorni dopo l'evento sia la stampa che le TV presenti hanno irradiato la notizia dell'ottima riuscita dell'iniziativa anche se "quattro gocce di pioggia in fila" (come ha detto uno dei presenti) ha cambiato l'ordine di esecuzione costringendo orchestra e inviati a riparare l'inconveniente ponendosi dentro le antiche scuderie.
Ottima l'esecuzione sia come affiatamento tra solisti e orchestra che per la bravura del Direttore che ha saputo sottolineare, con molta maestria, il fraseggio mozartiano.
Il pubblico ha saputo apprezzare la professionalità dei solisti e dei professori d'Orchestra tributando loro lunghi applausi.
All'Ambasciatore di Romania in Italia Prof. Serban Stati è stata consegnata un'artistica targa per i suoi grandi studi sulla letteratura italiana, che ha portato in tutto il mondo.
Certamente la serata rimarrà nel ricordo di tutti perché, pur inquadrata in un'estate certamente sfavorevole a causa delle improvvise piogge, ha potuto usufruire di un'insolita e squisita ospitalità da parte della Contessa Giovanna Folchi Vici Jonni Mereghi che, vista la situazione della pioggiorellina dispettosa, ha dato ordine di spalancare le porte della villa facendo entrare buona parte degli invitati che hanno poi potuto gustare il menù del pranzo, inizialmente previsto dopo il concerto. |