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ASPETTANDO FERRAGOSTO
Arie, danze e scherzi musicali in costume con strumenti antichi del gruppo
ARS ARMAROLI
Si è trattato dell'apoteosi della bellezza artistica della nostra Regione.
Dell'apoteosi della nostra Associazione.
Circa 500 invitati si sono dati appuntamento nella Villa Sgariglia, per la prima volta aperta la pubblico, alle ore 20 per godere delle note prodotte con copie di strumenti antichi dall'ensamble strumentale
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GLI ECHI DI ARCADIA
e dal tenore romano
ROBERTO STACCIOLI
Flauto: Giorgio Andreani
Violini : Veronica Strehle
Cristiano Brunella
Rossella Pasquini
Lucia Dorelli
Violoncello: Laura Macor
Clavicembalo: Sauro Aralia
Violone: Roberto Pomili
In programma musiche di :
Cecere
Caccini
Frescobaldi
Cavalli
Scarlatti
Caldara
Bononcini
Legrenzi
Leo
Haendel
Costumi di Giovanni Gobbi di Jesi, indossati da modelli e dalla padrona di casa marchesa
Armida Cancrini Spariglia
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Nella Città che ospitò il grande Franz Liszt, ospite delle Famiglie Nobili locali, è convenuto il Direttore dell'Accademia d'Ungheria in Italia Prof. GYZO SZABO con la Consorte, il Sindaco di Grottammare, Massimo Rossi, l'Assessore alla Cultura, Matilde Mennicozzi, l'Assessore Regionale al Turismo e molte autorità provinciali.
Al di là dell'aspetto formale e del cerimoniale è stata la massiccia partecipazione del Patriziato marchigiano, guidato metaforicamente dal Duca Roberto Ferretti di Castelferretti, che è stato il vero protagonista di questo particolare ricevimento estivo.
Al termine del Concerto, spalancato il portone principale della Villa, che immette nel meraviglioso giardino "all'italiana", i padroni di casa, Antonio Cancrini e Armida Cancrini Sgariglia hanno accolto gli ospiti uno ad uno invitandoli ad accomodarsi all'interno.
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